Tra le varie conseguenze dell’emergenza Corona Virus, le famiglie hanno dovuto fare i conti anche con la chiusura delle scuole.

La gestione dei figli, per chi non ha mai smesso di lavorare o per chi è rientrato da poco, rimane un grande problema di difficile gestione.

Vogliamo dedicare questo spazio per approfondire una delle misure  varate  dal Governo a sostegno delle famiglie: il BONUS BABY SITTER.

Nel D.Lgs. 19 Maggio 2020, n.34 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.128, c.d. Decreto Rilancio,viene riconfermato e per alcuni soggetti incrementato il BONUS BABY SITTER da 600 euro a 1200 euro, in base le categorie professionali (per alcune si arriva a 2000 euro), per i minori fino a 12 anni (compiuti alla data del 5 Marzo 2020) o con figli con disabilità gravi (senza limiti d’età) il bonus si può utilizzare anche per eventuali centri estivi.

CHI PUO’ RICHIEDERLO E A QUANTO AMMONTA?

Per le seguenti categorie il bonus è stato incrementato da 600 euro fino a 1200 euro:

  • Dipendenti del settore privato
  •  Iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata (art.2.c.26, 1.335/1995)
  •  Autonomi iscritti all’INPS (artigiani, commercianti e coltivatori diretti,    coloni e mezzadri)
  •  Autonomi iscritti alle casse professionali

Per queste categorie il bonus può arrivare fino a 2000 euro:

  •  Medici
  •  Infermieri
  •  Tecnici di laboratorio biomedico, di radiologia medica
  •  Operatori sociosanitari
  •  Personale dei comparti sicurezza, difesa soccorso pubblico

REQUISITI PER PRESENTARE LA DOMANDA

  • Il minore non deve aver compiuto 12 anni alla data del 5 Marzo 2020 
  •  Il genitore beneficiario dell’agevolazione deve convivere con il minore
  •  Nessuno dei genitori deve beneficiare di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa
  •  Nel nucleo familiare non deve esserci altro genitore disoccupato o non lavoratore
  •  Il richiedente non deve usufruire del congedo parentale
  •  Il genitore può lavorare in modalità smart working

COME SI PRESENTA LA DOMANDA?

  • On line attraverso l’applicazione web disponibile sul portale Inps
  •  Rivolgendosi al Contact Center Inps, contattando il numero a pagamento 06 164 164 oppure il numero verde gratuito da rete fissa 803 164
  •  Rivolgendosi ai servizi gratuiti offerti dai patronati della propria zona
  • In caso di più figli si può presentare una domanda per ogni figlio con una riduzione dell’importo oppure un’unica domanda con un contributo univoco calcolato in base ai requisiti del genitore

COME VIENE EROGATO IL BONUS?

Una volta che viene accettata la domanda, l’esito può arrivare tramite sms, email o PEC.

Il genitore beneficiario per poter fruire del bonus a quel punto dovrà richiedere il LIBRETTO FAMIGLIA: sono titoli di pagamento di 10 euro (8 euro al lavoratore, compenso orario e 2 euro per pagare contributi INPS E INAIL)

COME SI RICHIEDE IL LIBRETTO FAMIGLIA?

  • Collegarsi al servizio online dell’INPS LIBRETTO FAMIGLIA
  • Registrazione del genitore sulla piattaforma delle prestazioni occasionali dell’INPS come utilizzatore del libretto famiglia e della persona incaricata come prestatore del servizio.  Per potersi registrare è necessario essere in possesso di PIN INPS, SPID, CIE o CNS

COME SI FRUISCE DEI TITOLI?

  • L’uso delle prestazioni deve essere comunicato all’ INPS entro il 3° giorno del mese successivo (es: se la collaboratrice ha lavorato 4 ore il 6 maggio va comunicato all’ INPS entro il 3 giugno)
  • Il pagamento al prestatore del servizio avverrà il 15 del mese successivo (se la collaboratrice ha lavorato 4 ore il 6 maggio sarà pagata entro il 15 giugno)
  • Al momento dell’inserimento della prestazione l’utilizzatore dovrà selezionare l’opzione “bonus covid 19“ per il pagamento della prestazione

I.De.A. Italian Dental Assistant

www.assistenteidea.it